Lo streetwear non è solo una tendenza della moda, è uno stile di vita. Nato da una miscela di influenze skate, surf, hip-hop e abbigliamento sportivo, lo streetwear si è evoluto in un’industria multimiliardaria che domina sia l’alta moda che lo stile quotidiano. Se indossi un paio di sneaker, jeans e una maglietta con grafica, stai già abbracciando l’essenza dello streetwear.
Ma cosa definisce esattamente un marchio di streetwear? Cosa distingue queste linee di abbigliamento dalla moda mainstream? E quali marchi stanno guidando la carica nel 2025? Esploriamo il mondo dello streetwear, dalle sue origini alle sue ultime tendenze, e mettiamo in evidenza alcuni dei più grandi nomi che plasmano la cultura odierna.
Le origini dello streetwear: una fusione di sottoculture
Lo streetwear come lo conosciamo oggi ha radici profonde in due iconiche città americane: New York e Los Angeles. È emerso tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, influenzato dalla cultura dello skateboard in California e dalla moda hip-hop di New York. I primi ad adottare lo streetwear sono stati skater, artisti di graffiti e artisti rap che desideravano abiti comodi ma eleganti che riflettessero la loro personalità.
Shawn Stussy, il fondatore di Stüssy, è spesso accreditato come pioniere del movimento streetwear. Negli anni ’80, ha iniziato a stampare la sua firma su magliette e a venderle nei negozi di surf. Più o meno nello stesso periodo, gli artisti hip-hop di New York hanno iniziato a indossare jeans larghi, felpe con cappuccio oversize e sneaker di marca, dando forma a quello che sarebbe poi diventato un movimento globale.
Negli anni ’90 e nei primi anni 2000, marchi come Supreme, A Bathing Ape (BAPE) e FUBU avevano preso d’assalto la scena dello streetwear, consolidando la loro presenza nella cultura mainstream. Facciamo un salto in avanti fino a oggi, e lo streetwear non è più solo per le sottoculture underground: è ovunque, dalle passerelle della moda di lusso ai guardaroba dei consumatori di tutti i giorni.
Cosa rende un marchio di abbigliamento “Streetwear”?
A differenza della moda tradizionale, che segue le tendenze stagionali e le silhouette strutturate, lo streetwear è tutto incentrato sull’autoespressione, l’esclusività e la comodità. Mentre lo stile varia da persona a persona, la maggior parte dei marchi di streetwear condivide le seguenti caratteristiche:
1. Estetica casual e comoda
Lo streetwear affonda le sue radici nell’abbigliamento quotidiano. Ciò significa che magliette larghe, felpe con cappuccio, jogger e sneaker sono capi essenziali della cultura. A differenza dell’abbigliamento formale o da lavoro, lo streetwear è semplice e pratico, il che lo rende perfetto per l’uso quotidiano.
2. Influenza di musica, arte e sport
Hip-hop, punk, graffiti e basket hanno tutti svolto un ruolo significativo nel dare forma ai design dello streetwear. Molti marchi incorporano loghi audaci, grafiche e riferimenti culturali per riflettere le comunità da cui provengono.
3. Lanci in edizione limitata
Un elemento chiave della cultura dello streetwear è l’esclusività. Molti marchi rilasciano “lanci” in edizione limitata, il che significa che viene realizzato solo un numero selezionato di articoli. Ciò crea clamore e aumenta la domanda, spesso portando i prezzi di rivendita alle stelle.
4. Identità del marchio e loghi
Una forte identità del marchio è fondamentale nello streetwear. I loghi riconoscibili, come il logo rosso di Supreme, lo swoosh di Nike e le virgolette di Off-White, aiutano a distinguere i marchi e ad aggiungere un senso di credibilità e clamore.
I migliori marchi di abbigliamento considerati streetwear nel 2025
I marchi streetwear vanno e vengono, ma alcuni nomi sono rimasti influenti per decenni. Ecco alcuni dei migliori marchi che dominano la scena streetwear quest’anno:
1. Supreme
È impossibile parlare di streetwear senza menzionare Supreme. Fondato nel 1994, Supreme rimane uno dei marchi più ricercati del settore. I drop settimanali del marchio e le collaborazioni di alto profilo con Nike, The North Face e Louis Vuitton hanno consolidato il suo status di potenza dello streetwear.
2. Stüssy
Pioniere del movimento, Stüssy continua a essere un punto fermo nel mondo dello streetwear. Noto per la sua grafica audace e l’estetica ispirata al surf, Stüssy ha mantenuto la sua rilevanza adattandosi alle tendenze moderne pur rimanendo fedele alle sue radici.
3. Off-White
Fondata da Virgil Abloh, Off-White ha con successo sfumato i confini tra lusso e streetwear. Le fascette, le virgolette e le strisce diagonali distintive del marchio lo rendono immediatamente riconoscibile. Nel 2025, Off-White rimane una forza dominante nello streetwear di alta gamma.
4. Nike & Adidas (Sportswear Meets Streetwear)
Sebbene tradizionalmente noti come marchi di abbigliamento sportivo, Nike e Adidas si sono completamente integrati nella cultura dello streetwear. Il marchio Jordan di Nike e la linea Yeezy di Adidas (in collaborazione con Kanye West) sono diventati alcune delle forze più influenti nella moda di strada.
5. BAPE (A Bathing Ape)
Il marchio giapponese di streetwear BAPE è noto per le sue stampe mimetiche, le felpe con cappuccio a forma di squalo e i design unici. Con un seguito quasi di culto, BAPE rimane uno dei marchi di streetwear più riconoscibili a livello mondiale.
6. Fear of God (FOG) & Essentials
Fear of God, creato da Jerry Lorenzo, si è guadagnato una reputazione per il suo streetwear di lusso minimalista. La linea Essentials del marchio, che offre versioni più accessibili dei suoi pezzi distintivi, è diventata molto popolare tra i fan più giovani dello streetwear.
7. Palace
Il marchio inglese Palace è spesso paragonato a Supreme per la sua influenza sulla cultura skate e per i lanci limitati. Noto per il suo logo Tri-Ferg e le collaborazioni di alto profilo, Palace rimane un attore chiave nello streetwear globale.
8. Carhartt WIP
Originariamente un marchio di abbigliamento da lavoro, Carhartt WIP (Work In Progress) è diventato uno dei preferiti dello streetwear grazie ai suoi tessuti resistenti e ai design senza tempo. Il marchio è abbracciato da skater, artisti e musicisti.
L’evoluzione delle tendenze streetwear nel 2025
Mentre lo streetwear continua a evolversi, non rappresenta più solo una sottocultura, ma è diventato una forza dominante nella moda mainstream. Con la Gen Z e i Millennials a guidare la carica, lo streetwear nel 2025 è definito da un mix di innovazione, nostalgia, sostenibilità ed esclusività. Di seguito sono riportate le tendenze chiave che stanno rimodellando il panorama quest’anno:
1. Streetwear sostenibile: moda con coscienza
La sostenibilità non è più una questione di nicchia, è una necessità. Con il cambiamento climatico e le pratiche di produzione etiche che stanno diventando le massime priorità, i marchi di streetwear stanno compiendo notevoli sforzi per ridurre gli sprechi, utilizzare materiali eco-compatibili e adottare modelli di moda circolari.
- Tessuti riciclati e biologici: marchi come Pangaia, Noah e Patagonia sono all’avanguardia con materiali come cotone biologico, canapa e poliestere riciclato ricavati dalla plastica oceanica.
- Produzione a rifiuti zero: le aziende stanno adottando la produzione a ciclo chiuso, assicurando che gli scarti e le scorte invendute siano riutilizzati o completamente biodegradabili.
- Streetwear di seconda mano e riciclato: le piattaforme di rivendita come Grailed, Depop e The RealReal hanno registrato un’impennata di popolarità, consentendo ai consumatori di acquistare, vendere e scambiare pezzi rari e vintage.
- Sneakers ecologiche: il Futurecraft Loop di Adidas e l’iniziativa Move to Zero di Nike superano i limiti con linee di sneaker biodegradabili e a zero emissioni di carbonio.
Poiché i consumatori cercano attivamente alternative a basso impatto, i marchi che non danno priorità alla sostenibilità rischiano di restare indietro.
2. Moda infusa di tecnologia: il futuro incontra lo streetwear
Nel 2025, la tecnologia è intrecciata nella moda come mai prima d’ora. Dall’abbigliamento progettato dall’intelligenza artificiale alla tecnologia indossabile e all’autenticazione blockchain, i marchi di streetwear stanno integrando elementi futuristici che elevano sia la funzionalità che l’esclusività.
- Abbigliamento intelligente e tessuti adattivi: marchi come Vollebak e Google Jacquard stanno spingendo i confini con giacche termoregolatrici, felpe con cappuccio auto-riscaldanti e tessuti adattivi traspiranti che si adattano alle condizioni meteorologiche.
- NFT e abbigliamento digitale: aziende come RTFKT (ora di proprietà di Nike) e Adidas Originals stanno creando abbigliamento collegato a NFT, consentendo agli acquirenti di possedere sia un prodotto fisico che una versione digitale da indossare nel metaverso.
- Prove di realtà aumentata (AR): i marchi stanno migliorando le esperienze di acquisto online con prove virtuali utilizzando consigli sulle taglie basati su AR e AI. Streetwear con LED integrati: i capi di abbigliamento con illuminazione a LED (come le sneaker luminose e le giacche in fibra ottica) stanno diventando sempre più comuni, in particolare nella vita notturna e nell’abbigliamento sportivo.
Lo streetwear con tecnologia sta trasformando la moda quotidiana in innovazione indossabile, fondendo estetica futuristica e vantaggi funzionali.
3. Vestibilità oversize e larghe: la comodità prende il sopravvento
L’era delle larghezze è ufficialmente tornata, sostituendo le silhouette aderenti che hanno dominato i primi anni del 2010. Questa tendenza è fortemente ispirata alla moda hip-hop degli anni ’90, all’estetica Y2K e alla cultura skate, enfatizzando la comodità, il movimento e la naturalezza.
- Jeans a gamba larga e pantaloni cargo: marchi di denim come Levi’s, Balenciaga e Carhartt WIP hanno adottato silhouette rilassate e con gambe extra larghe, riportando in auge un’estetica nostalgica.
- Felpe con cappuccio e girocollo oversize: capi essenziali dello streetwear come Fear of God Essentials, Supreme e Stüssy continuano a dominare con le loro comode vestibilità oversize.
- Stratificazione con silhouette ampie: il gioco della stratificazione si è evoluto, con t-shirt larghe sotto giacche oversize e blazer rilassati sopra felpe con cappuccio, che fondono lo streetwear casual e semi-formale. Ritorno dei marchi di streetwear XXL: i marchi che hanno definito il look baggy negli anni 2000, come Ecko Unltd., Southpole e Phat Farm, stanno rientrando sulla scena con versioni aggiornate dei loro design classici.
Il movimento della vestibilità oversize riflette il crescente desiderio di libertà, facilità e una pausa dalle tendenze della moda restrittive.
4. Influenze retrò e Y2K: la nostalgia regna sovrana
I primi anni 2000 stanno tornando in auge, mentre le generazioni più giovani abbracciano estetiche audaci, marchi appariscenti e design ispirati alla tecnologia dell’era Y2K.
- Design con molta grafica: marchi come Ed Hardy, True Religion e Baby Phat stanno assistendo a una rinascita, con grafiche vistose, abbellimenti di strass e denim ricamato che stanno tornando.
- Revival di tute in velluto e abbigliamento sportivo: la tuta in velluto ispirata a Juicy Couture è tornata e marchi come Nike, Adidas e Kappa stanno lanciando set da jogging in stile retrò che ricordano gli anni 2000.
- Sneaker chunky e scarpe da skate: le scarpe da skate gonfie e oversize degli anni 2000 (pensa a DC Shoes, Osiris ed Etnies) stanno tornando in auge insieme alle dad sneakers e ai design con plateau. Occhiali da sole colorati e senza montatura: i minuscoli occhiali da sole colorati che erano popolari nella cultura hip-hop e pop degli inizi sono tornati sulle passerelle e nelle collezioni streetwear.
Questa rinascita della nostalgia Y2K è tutta incentrata sul massimalismo, che si allontana dall’estetica minimalista e abbraccia uno streetwear audace e accattivante.
5. Collaborazioni tra alta moda e streetwear: la nuova norma
La netta divisione tra moda di lusso e streetwear si è completamente dissolta, con collaborazioni sempre più frequenti, di alto profilo e sperimentali.
- Balenciaga x Adidas: questa partnership in corso ha unito l’abbigliamento sportivo all’alta moda d’avanguardia, portando tute, sneaker e silhouette oversize nel commercio al dettaglio di lusso.
- Louis Vuitton x Nike Air Force 1 (di Virgil Abloh): la collaborazione tra Louis Vuitton e Nike del defunto Virgil Abloh è rimasta una delle collezioni di sneaker più preziose, consolidando la sua eredità di streetwear e lusso.
- Dior x Stüssy: l’inaspettata partnership tra Stüssy e Dior continua nel 2025, fondendo l’estetica classica del surf-skate con la sartoria di alta gamma.
- Rick Owens x Converse: l’interpretazione audace e distopica delle sneaker Converse di Rick Owens continua a essere una delle collaborazioni più chiacchierate nello streetwear.
- Gucci x Palace – Gucci ha abbracciato pienamente la cultura skate, collaborando con Palace Skateboards del Regno Unito per una capsule collection iconica e ricercata.
Queste collaborazioni dimostrano che lo streetwear non è solo abbigliamento casual, ma è un attore importante nell’alta moda, influenzando il modo in cui il mondo si veste dalle strade alle passerelle.
Conclusione: perché lo streetwear non passerà mai di moda
Lo streetwear non riguarda solo la moda, ma anche la cultura, l’individualità e l’espressione di sé. Mentre le tendenze vanno e vengono, i valori fondamentali dello streetwear rimangono gli stessi: comfort, esclusività e autenticità. L’influenza della musica, dello skateboard, dello sport e dell’arte assicura che lo streetwear continui a evolversi e ad adattarsi a ogni generazione.
Che tu indossi una felpa con cappuccio Supreme in edizione limitata, un paio di Nike Dunk o una giacca Carhartt vintage, lo streetwear riguarda il fare una dichiarazione. E nel 2025, questa dichiarazione è più forte che mai.
Angelico.it—Un marchio di moda italiano premium noto per i suoi capi di abbigliamento di alta qualità.
Offre una vasta gamma di abiti, giacche e accessori finemente realizzati che fondono la tradizione artigianale italiana con un design moderno. Angelico è orgoglioso di utilizzare materiali lussuosi e di mantenere un impegno per l’eccellenza, rendendolo un marchio di riferimento per i clienti più esigenti che apprezzano lo stile senza tempo e la qualità superiore. La piattaforma online del marchio, Angelico.it, offre un’esperienza di acquisto senza soluzione di continuità, mostrando le sue eleganti collezioni e offrendo opzioni di spedizione globali.